EMERGENZA SANITARIA COVID-19: ARCI CACCIA MARCHE DONA 5.000 EURO AL SERVIZIO SANITARIO REGIONALE
Il Consiglio dei Presidenti Provinciali dell’Arci Caccia Marche ha deciso di donare 5.000 euro al Servizio Sanitario della Regione Marche.
Il Consiglio dei Presidenti Provinciali dell’Arci Caccia Marche ha deciso di donare 5.000 euro al Servizio Sanitario della Regione Marche.
Al fine di rispettare le prescrizioni contenute nel DPCM 09/03/2020, concernenti il controllo della diffisione del virus Covid-19, la sede di Arci Caccia Toscana di via Mercadante 28 resterà, a meno di diverse comunicazioni, chiusa fino al giorno 3 aprile pv. Per urgenze o informazioni scrivere all’indirizzo mail info@arcicacciatoscana.it oppure contattare i numeri 3477403541 o 3351292576.
Con la nota allegata, il dirigente del settore caccia Paolo Banti, sospende i censimenti degli ungulati, in programma in questi giorni. Per compilare i piani di prelievo del prossimo anno saranno usati i dati dei censimenti 2019 con gli opportuni correttivi.
Arci Caccia Toscana comunica che sono sospese con effetto immediato tutte le attività di cinofilia agonistica fino al prossimo 3 aprile. Per tutte le altre attività si raccomanda di seguire in modo scrupoloso tutte le disposizioni di legge emanate da Governo e Regione.
Pubblichiamo la lettera inviata dal Presidente Fassini ai Comitati Territoriali che trovate qui allegata in formato pdf Comunicazione ai Comitati 5_3_2020
che chiarisce la posizione dell’Associazione Nazionale sulle misure di prevenzione del Corona Virus.
Come comportarsi per prevenire in modo corretto il contagio da Corona Virus?
Sospensione delle manifestazioni e delle attività cinofile
Veneto: L’ARCI Caccia scrive alle altre associazioni venatorie nazionali riconosciute della Cabina di Regia. Lettera del Presidente Piergiorgio Fassini.
Speriamo che il confronto avvenuto alla Fiera di Vicenza abbia sgombrato la mente della Federcaccia dalle polemiche sterili e aiuti a costruire una rappresentanza unitaria degli interessi del mondo dei cacciatori italiani.
Nel pomeriggio di ieri le Associazioni Venatorie sono state ascoltate dalla 2° Commissione Consiliare che si occupa di caccia, territorio e agricoltura.