Toscana: svolto il Consiglio Direttivo Regionale
Giovedì 21 dicembre si è svolta l’ultima riunione del Direttivo Regionale Toscano per il 2023. Molti gli argomenti sul piatto della riunione convocata dal Presidente Regionale Bussolotti, a cominciare dall’analisi dell’andamento del tesseramento 2023, che ha visto una sostanziale tenuta dei numeri con alcuni provinciali che hanno registrato un incremento. Un andamento che, visto il calo dei cacciatori, non può che lasciare soddisfatti. Si è continuato con l’approvazione del Bilancio di previsione per il 2024 che, visto il buon andamento del tesseramento, permette la conferma di tutti gli impegni e lascia spazio a nuovi progetti.
Successivamente si è passati alla consueta relazione del Presidente, che ha toccato vari temi:
- L’avvicinarsi della PSA che, mese dopo mese, sta arrivando in prossimità dei nostri confini.
- Il rinnovo degli appostamenti fissi, per il quale Arci Caccia ha richiesto il mantenimento dell’opzione cartacea per lo svolgimento delle pratiche.
- Il prossimo Calendario Venatorio, per il quale chiederemo una approvazione più celere possibile.
- I problemi sorti con l’obbligo di pagamento dell’ATC per completare l’iscrizione alle squadre al cinghiale.
- Il Piano Faunistico Venatorio, di cui si sente sempre maggiormente il bisogno.
- La piccola selvaggina, con la ricetta di Arci Caccia per il suo rilancio, basata su volontariato e gestione di zrc e zrv per ridimensionare il ricorso ai lanci pronta caccia.
Delineata anche una prima scaletta degli impegni per il 2024, con il Presidente Regionale che ha invitato ad una mobilitazione generale dell’Associazione e ad un’intensificazione degli incontri e delle iniziative sul territorio, a cominciare dall’informazione sulla PSA.