Siamo alla solite: come succede ormai da troppo tempo la Regione sulla questione del Piano faunistico Venatorio mette in campo proroghe su proroghe
Anche quest’anno infatti – e non ne avevamo dubbi nonostante che chi si professa paladino dei seguaci di Diana avesse fatto roboanti promesse sin dal giorno della sua elezione in Consiglio Regionale – una delibera di Giunta del 15 gennaio ha prorogato al 31 dicembre 2020 la valenza del piano faunistico in essere che, ricordiamo, è scaduto da ormai 5 anni.
Ma la questione ancor peggiore che ciò è avvenuto senza avere minimamente interloquito con le rappresentanze del mondo venatorio, in primis le associazioni venatorie, e ancor peggio è che la scadenza viene fissata al 31 dicembre proprio mentre la stagione venatoria è ancora in corso.
E che dire del 2020. Ricordiamo a tutti che questa legislazione regionale scadrà nella primavera del 2020. Viene quindi spontaneo chiedersi se si vuol rimandare tutta la questione al nuovo consiglio che si insedierà nell’estate del prossimo anno: diversamente si sarebbe potuta ipotizzare una scadenza al termine della prossima stagione venatoria e quindi a febbraio 2020.
Certo il provvedimento deve ancora passare al vaglio del Consiglio Regionale ma non pensiamo cambierà di molto.
Il protrarsi delle continue dilazioni del Nuovo Piano Faunistico Venatorio Regionale (costato ad oggi dalla sua scadenza centinaia di migliaia di euro in studi e progetti), oltre ad essere una perdita di risorse e di tempo inaccettabili, è una perdita di credibilità per l’intero mondo venatorio in quanto vengono meno le risposte a molteplici e pressanti interrogativi quali, ad esempio, la gestione dei grandi ungulati e dei carnivori (sicurezza e danni), il confronto e la gestione del territorio con il mondo agricolo e produttivo.
Che dire, nell’attesa della promulgazione di questa ulteriore proroga, aspettiamo fiduciosi la completa pubblicazione del Nuovo Piano Faunistico Venatorio Regionale e le successive consultazioni per poter esprimere le nostre osservazioni.