Siamo rimasti esterrefatti dalla notizia delle aggressioni ai cani dei cacciatori avvenute negli scorsi giorni a Piombino. Non riusciamo a concepire quale cattiveria possa aver spinto qualcuno a comportarsi in quel modo con i migliori amici dell’uomo. Per questo l’associazione si stringe attorno ai cacciatori che hanno visto uccisi o feriti i loro ausiliari, mettendosi a disposizione di coloro che ne avranno bisogno in questo momento difficile. Arci Caccia rivolge un appello alle forze dell’ordine, perché moltiplichino gli sforzi, questa brutta storia, infatti, va avanti da troppo tempo. Stessa richiesta ci sentiamo di indirizzarla e a chiunque abbia informazioni utili: si renda disponibile per contribuire ad assicurare alla giustizia i responsabili di azioni tanto efferate.
Alleghiamo l’articolo del quotidiano il Tirreno che ha portato alla luce la vicenda: