Abbiamo appreso dai mezzi di informazione della nuova azione di provocazione perpetrata da alcuni elementi dell’estremismo animalista ai danni di alcuni cacciatori nei dintorni di Pisa. Per questo chiediamo alle forze dell’ordine indagini accurate e rapide che portino al chiarimento dei fatti al di là delle esternazioni degli animalisti.
Il moltiplicarsi di quelle che spesso sono delle vere e proprie aggressioni da parte di fanatici a volto coperto sono per noi fonte di crescente preoccupazione. Queste bande, in cui, a dar retta ai rapporti della magistratura, si infiltrano anche veri e propri terroristi, stanno diventando sempre più violente, tanto che in molte occasioni sono dovute intervenire le forze dell’ordine per soccorrere le vittime, spesso scelte fra gli adepti più anziani o comunque tra cacciatori isolati, che hanno subito danneggiamenti ad attrezzature e autoveicoli, quando non vere e proprie lesioni. Per questo chiediamo alle forze dell’ordine di aumentare il grado di attenzione verso questi gruppi e le loro scorribande. Esse non solo vessano cittadini irreprensibili che svolgono un’attività prevista dalla legge e del tutto legittima, ma fanno un gioco pericoloso per loro e per gli altri. Infatti, anche se non dubitiamo della saggezza e del self control dei seguaci di Diana, che invitiamo a non raccogliere nessuna provocazione, essi sono pur sempre uomini, che possono essere presi dal panico e agire secondo l’istinto di conservazione. Sfidiamo chiunque, trovandosi da solo, in un luogo isolato e circondato da una decina di fanatici incappucciati che gli gridano contro e lo spintonano, se non fanno di peggio, a mettere le mani sul fuoco sulle proprie reazioni.
https://www.pisatoday.it/cronaca/investimento-animalista-caccia-pisa.html