Toscana: l’8 settembre Assemblea Pubblica a Empoli (FI)
Martedì 8 settembre Assemblea Pubblica
Martedì 8 settembre Assemblea Pubblica
La Giunta Regionale, con la Delibera n. 1147 del 03/08/2020, si fa promotrice della destinazione di risorse alla raccolta e alla distribuzione della carni derivanti dalla macellazione di ungulati selvatici provenienti dalle operazioni di controllo per mitigare il disagio delle famiglie colpite dalla crisi economica prodotta dal Covid-19.
Sempre più forte s’avverte l’emozione della “Apertura” della stagione venatoria che si avvicina. Torneranno a correre in campagna i nostri cani, fedeli amici di vita, la loro e la nostra speranza è l’incontro con il “selvatico”, il frullo d’ali del Fagiano, l’inseguimento di una lepre.
Riuscitissima la kermesse cinofila su cinghiale conclusasi lo scorso fine settimana alla ZAC I Lagoni. Tanti i concorrenti che a partire da fine giugno si sono sfidati nell’ampio recinto della ZAC situata tra i boschi dell’Appennino Pistoiese, accorsi per ricordare Tazio Natali, giudice di cani da seguita e dirigente di Arci Caccia Pistoia, prematuramente scomparso lo scorso inverno.
La Regione Toscana con delibera n° 1054 del 27.07.20, resa pubblica solo il 05.08.20 ha ridato la possibilità del prelievo dello storno anche con tesserino venatorio cartaceo.
Nella giornata di oggi è stata pubblicata la delibera del Piano di Prelievo del Cervo per l’annata 2020/21.
La Regione Toscana ha realizzato una nuova deroga che consente di esercitare la deroga allo storno anche ai cacciatori sprovvisti di tesserino elettronico.
La Regione Toscana ha pubblicato nella giornata di oggi la nuova delibera per la caccia in deroga dello storno Delibera_n.1054_del_27-07-2020. Questa nuova delibera annulla l’obbligo di utilizzo del tesserino elettronico per la caccia allo storno, che resta, comunque, il metodo più pratico di annotazione, prescrivendo però una complessa serie di prescrizioni contenute nel deliberato riportato di seguito:
Apprendiamo con dispiacere dell’ennesimo attacco legale che gli animalisti/anticaccia intentano contro la Regione per danneggiare i cacciatori.
Nella giornata di ieri, si è svolta una videoconferenza con la Regione, sul piatto le preaperture e l’interscambio con le regioni Lazio e Umbria.