Sul Calendario Venatorio va in scena il consueto teatrino animalista
Come ogni anno, anche nel 2022, le associazioni animaliste della Toscana non hanno perso l’occasione per sprecare tempo e soldi dei cittadini della nostra Regione ricorrendo contro il Calendario Venatorio 2022/23. Questo ricorso, ideologico e pretestuoso, arriva a poche ore dall’apertura della caccia, ma fortunatamente non ne ostacolerà lo svolgimento. La contestazione, infatti, riguarda soltanto le date di chiusura di alcune specie di selvaggina migratoria. Le Associazioni della Cabina di Regia delle Associazioni Venatorie Toscane esprimono solidarietà alla Regione e fiducia nel lavoro svolto dallo staff tecnico dell’Assessore Saccardi; al contempo si mettono a disposizione per dare il proprio contributo ed appoggio alla battaglia legale che vedrà la Toscana contrapposta al mondo animalista. Resta solo una considerazione: fino a quando si consentirà a questi signori di far perdere, puntuali ogni anno, tempo e risorse preziose alle istituzioni, al TAR e ai cacciatori senza nemmeno dover affrontare le spese di ricorso che invece sono dovute da ogni comune mortale?
Le Associazioni della Cabina di Regia delle Associazioni Venatorie Toscane Arci Caccia, Enalcaccia, Italcaccia e Liberacaccia