Come passa le feste un’atleta? Siamo andati a curiosare nel menage familiare di Diana Bacosi, Campionessa Olimpica di Skeet e mamma, che in queste festività si è concessa un periodo di riposo nel suo paese di origine, Cetona, in Provincia di Siena. Un Natale in famiglia, in quella casa paterna dove Diana ha sempre respirato caccia ed ha mosso i primi passi nel mondo del tiro.
Salve Diana, come hai passato le feste? “Bene grazie, venire a Cetona è sempre un grande piacere. In concomitanza delle feste di Natale, poi, ha un sapore davvero particolare.”
Com’è il Natale di Diana? “Il mio Natale è fatto di riti che ogni anno si rinnovano, mio padre che cucina i tortellini col brodo di fagiano, mia madre che prepara i pinci col sugo di cinghiale… Ma la festa è soprattutto stare insieme ricordando quelli che non ci sono più e dedicando del tempo a mio figlio Mattia e ad Arci, il mio setter irlandese un cucciolone che ormai è il cocco di casa.”
Un Natale e un Capodanno di relax e all’insegna della buona cucina quindi? ” Direi di si, subito dopo befana mi aspetta il primo raduno perché a marzo si ripartirà con la Coppa del Mondo e ci sono le carte olimpiche da conquistare. Poi a giugno e luglio a Lonato ci aspettano l’Europeo e il Mondiale.”
Speriamo che questa breve vacanza all’insegna dei piatti di selvaggina ti porti fortuna. “Certo, cinghiale e affini sono ottimi per una sana alimentazione, anche per quella di chi pratica molto sport. D’altra parte, come dice anche la Fondazione Una, i prodotti della caccia sono Selvatici e buoni”.
Abbiamo suggerito a Diana un paio di possibili menù da usarsi per Natale o Capodanno, perché la tradizione va bene, ma ogni tanto è bello anche tentare qualcosa di nuovo, ma sempre all’insegna della selvaggina.