ARCI Caccia di Siena C’era una volta…

Si potrebbe iniziare con un C’era una volta l’ATC SI19. Un modello costruito non sulle chiacchiere ma sui fatti, certificato dal desiderio spontaneo di tanti cacciatori di altre zone della Regione e tantissimi di fuori Regione che volevano scegliervi la loro residenza venatoria, laddove la selvaggina stanziale non era solo una “speranza” ma un’occasione reale. Anche l’OCSE riconosceva alle campagne senesi un valore aggiunto da “fauna selvatica”.

A questo punto, occorre un’analisi attenta della legge obbiettivo

La legge 10 sta per esaurire il suo percorso, che fin dall’inizio doveva articolarsi su tre anni, quindi, secondo la nostra associazione c’è bisogno di una revisione profonda, infatti, pur capendo molto bene quali siano i percorsi, le necessità e le pressioni che hanno portato alla sua stesura, siamo consapevoli che molte sono le ombre che si è portata dietro a partire dalla sua pubblicazione.

Toscana: approvata la delibera della preapertura

Anche in Toscana arriva la delibera della preapertura, che alleghiamo a seguire. Si caccerà nei giorni 1 e 2 settembre per l’intera giornata. Il primo giorno, sabato, si cacceranno storno, tortora (Streptopelia turtur), colombaccio, merlo, gazza, ghiandaia e cornacchia grigia da appostamento fisso o temporaneo e gli acquatici (germano, alzavola e marzaiola) solo da appostamento fisso nei laghi artificiali. Nella giornata di domenica, invece, si potranno cacciare solo storno e corvidi, sempre da appostamento fisso o temporaneo.