Arci Caccia e Liberacaccia Toscana: sul capriolo un brutto pasticcio
Abbiamo appreso con un certo stupore la notizia del ricorso presentato da URCA Nazionale contro il piano di prelievo di femmine e piccole di capriolo.
Abbiamo appreso con un certo stupore la notizia del ricorso presentato da URCA Nazionale contro il piano di prelievo di femmine e piccole di capriolo.
Sulla situazione attuale e passata degli Atc Fiorentini, occorre operare per fare un minimo di chiarezza. In un articolo uscito recentemente sulla stampa, si torna a parlare della gestione degli ambiti del capoluogo.
FIRENZE – Interventi a basso impatto ambientale nelle aree Natura 2000: è stato questo il tema al centro di un incontro tenuto dagli assessori regionali Marco Remaschi (agricoltura e caccia) e Federica Fratoni (ambiente).
Nella giornata di ieri, il Consiglio Regionale della Toscana ha approvato in via definitiva la nuova mappatura delle aree vocate al cinghiale.
Si comunica che gli Uffici della Direzione Nazionale nella settimana di Ferragosto dall’11 al 17 agosto 2018, resteranno chiusi.
Nell’ambito della festa del cacciatore di Montecalvoli, in provincia di Pisa, si svolgerà un dibattito sulle prospettive per il mondo venatorio. Interverranno il Presidente Regionale Sirio Bussolotti, quello Provinciale Ivano Vanni, il rappresentante Arci Caccia nell’Atc 15 Simone Lonzi e Giovanni Vezzosi in rappresentanza della CIA.
Dopo una lunga gestazione, la commissione Agricoltura della Regione Toscana ha approvato la nuova zonizzazione delle Aree Vocate al Cinghiale. Adesso tocca al Consiglio Regionale dare l’approvazione definitiva.
Gestione, cinofilia e tanta buona gastronomia, questa l’essenza della tre giorni che prende avvio stasera nel bel borgo grossetanao. Un avvio col botto stasera, con un convegno sul futuro della caccia che vedrà la presenza del Presidente Nazionale Sorrentino.
Arci Caccia Toscana scrive alla Regione Toscana, riguardo all’obbligo di presentazione della pratica di Valutazione di Incidenza Ambientale a cui sono sottoposti gli appostamenti fissi ricadenti nei siti della Rete Natura 2000: con la L.R. n. 50/2017 art. 13 è stata modificata la L.R. 65/2014 “Norme per il governo del territorio”introducendo all’art. 136 “Attività di libera edilizia”, cioè interventi realizzabili senza titolo abilitativo, “l’installazione di manufatti aventi le caratteristiche di cui all’articolo 34, comma 6 bis, della l.r. 3/1994, nel sito in cui è autorizzato l’appostamento fisso per l’esercizio dell’attività venatoria ai sensi della medesima legge regionale.
I comitati federativi Arci Caccia delle tre Regioni coinvolte dal “Parco Nazionale del Catria – Nerone – Alpe della Luna”, si coalizzano contro la sua costituzione, aderiscono al “Comitato no Parco” e invitano gli agricoltori, cacciatori e cittadini delle zone interessate a tranquillizzarsi in quanto la proposta avanzata da una manciata di passeggiatori della domenica è pura utopia e miraggio di una falsa realtà. La Politica di ogni colore lo ha già capito e per questo nulla si farà.