Cambia il rappresentante Arci Caccia in Fondazione UNA
L’Ufficio di Presidenza di Arci Caccia Nazionale, nell’ultima seduta, ha provveduto a comunicare il proprio rappresentante nel Consiglio Direttivo della Fondazione UNA.
L’Ufficio di Presidenza di Arci Caccia Nazionale, nell’ultima seduta, ha provveduto a comunicare il proprio rappresentante nel Consiglio Direttivo della Fondazione UNA.
Istituire un tavolo di confronto con le regioni e con le commissioni parlamentari sull’emergenza cinghiali, coinvolgendo tutti i soggetti interessati per definire un piano straordinario capace di affrontare la questione che è ormai molto seria.
“Ci risiamo! Con le campagne elettorali che caratterizzano la primavera tornano a “sbocciare” proposte di legge anticaccia in verità datate “fiori finti” che hanno l’obiettivo di distrarre gli elettori dai reali problemi che vivono i cittadini.
Il Piano Lupo ha una parte “eversiva” delle regole di conservazione dell’equilibrio tra le specie, una messa più in difficoltà dal “Piano” sono gli esseri umani.
Un forte richiamo all’unità, questo il filo conduttore del documento programmatico con cui Piergiorgio Fassini, Neopresidente Nazionale di ARCI Caccia, si presenta al mondo venatorio.
Campionato Italiano Prove attitudinali su quaglie liberate per i cani delle razze da ferma e da cerca
Nel corso degli anni ha maturato una grande esperienza nella “difesa” dei cacciatori in tutte le sedi ove chiamati a giudizio per reati e infrazioni, ottenendo per loro molte assoluzioni.
Arci Caccia: lo statuto della democrazia. Rinnovato l’ufficio di presidenza. Il Consiglio Nazionale, con delibera del 23 marzo 2019 approvata dall’unanimità dei presenti, ha eletto il nuovo Presidente Nazionale dell’Associazione Arci Caccia nella persona del sig. Piergiorgio Fassini, 65 anni, già Presidente Regionale del Veneto.
Venerdì 5 Aprile, a Donoratico, serata di formazione sulla piccola selvaggina
Continua il tour di Arci Caccia, che porta la scienza e la politica a contatto con i cacciatori, per raccogliere le istanze dei territori e cercare insieme nuove soluzioni per la piccola selvaggina nobile.