Vogliono chiuderci nelle Riserve? Noi non ci stiamo
E’ da un po’ di tempo che notiamo segnali inquietanti che gettano un’ombra fosca sul futuro della nostra passione.
E’ da un po’ di tempo che notiamo segnali inquietanti che gettano un’ombra fosca sul futuro della nostra passione.
Sabato 11 maggio 2019 il Presidente della Commissione Agricoltura della Camera dei Deputati, on. Filippo Gallinella, all’interno dell’evento fieristico Caccia Village, ha voluto incontrare le Associazioni Venatorie Nazionali riconosciute.
Il Tar della Toscana, giovedì sera, ha sospeso il controllo in braccata del cinghiale. Questo nuovo stop alle attività di controllo (il dibattimento è previsto per settembre), arriva in un periodo particolare per le attività agricole…
Arci Caccia, come tutte le associazioni aderenti al terzo settore può accedere ai contributi del 5 per mille.
Presentato al Senato con la partecipazione dei Ministri dell’Ambiente, della Giustizia e della Salute un disegno di legge che dietro al paravento della maggior tutela animale mostra tutta l’anima animalista e anticaccia del Movimento grillino, utilizzata chiaramente in veste elettorale
Il futuro è dei giovani, in particolare quanti di loro non hanno ancora l’età per votare.Sono un padre che pensa convintamente che per il bene delle sue figlie e di sua nipote farebbe qualunque cosa.
Solidarietà senza sé e senza ma da parte dell’associazione ai giornalisti di Rai Veneto che, mentre documentavano l’inquinamento da idrocarburi e cromo esavalente del torrente Lacis, nel vicentino, hanno subito un atto vandalico alla propria autovettura.
L’Ufficio di Presidenza di Arci Caccia Nazionale, nell’ultima seduta, ha provveduto a comunicare il proprio rappresentante nel Consiglio Direttivo della Fondazione UNA.
Istituire un tavolo di confronto con le regioni e con le commissioni parlamentari sull’emergenza cinghiali, coinvolgendo tutti i soggetti interessati per definire un piano straordinario capace di affrontare la questione che è ormai molto seria.
“Ci risiamo! Con le campagne elettorali che caratterizzano la primavera tornano a “sbocciare” proposte di legge anticaccia in verità datate “fiori finti” che hanno l’obiettivo di distrarre gli elettori dai reali problemi che vivono i cittadini.