Si è svolto sabato 7 maggio il Congresso Regionale di Arci Caccia Toscana. L’Assise congressuale, presieduta da Paolo Maremmi, ha visto numerosi interventi sia dal folto pubblico in sala che dai molti delegati collegati da remoto. Al centro del documento politico, approvato all’unanimità, il rilancio della caccia sociale e sostenibile in tutte le sue forme, con particolare attenzione al rilancio della piccola selvaggina stanziale e ad una razionale, e popolare, gestione della caccia al cinghiale. Questo anche il tema centrale della relazione del Presidente che ha delineato le linee guida della politica di Arci Caccia Toscana sottolineando i tanti traguardi raggiunti in questi difficili 5 anni in cui si è ricostituita una classe dirigente che ha ottenuto grandi risultati sul fronte della politica venatoria, delle competizioni cinofile, dell’assistenza ai soci. Un percorso che continuerà anche nel prossimo mandato secondo la linea tracciata dal documento politico. Molte le presenze importanti che hanno portato il loro saluto a voce o con messaggi scritti: la Vice Presidente della Regione Stefania Saccardi, l’On. Susanna Ceccardi, la Sen. Caterina Biti, l’On. Susanna Cenni, il Consigliere Regionale Marco Niccolai, il Presidente Regionale della CIA Valentino Berni, il Presidente Regionale ArciPesca Elisabetta Ventisette, l’AVV. Marco Mini in rappresentanza di Arci Caccia Regionale e il Dott. Paolo Banti Presidente Regionale di EPS. Ha concluso la riunione con un’applaudito intervento il Presidente Nazionale Arci Caccia Christian Maffei. Concluso il Congresso, il nuovo Direttivo Regionale ha confermato per acclamazione Sirio Bussolotti Presidente Regionale.
Si ringraziano il Circolo Arci Tripetetolo di Lastra a Signa per l’ospitalità e Alessandro Fracassi di Assicoop Unipol Agenzia di Montepulciano per il supporto.
Alleghiamo il Documento Politico: Documento Politico Congressuale Approvato