La Regione Toscana, con la delibera 1005 del 9/9/24, ha approvato la caccia in braccata nelle aree non vocate per la prossima stagione venatoria. Questo il testo del deliberato:
1)di autorizzare gli ATC, sul territorio di propria competenza ricadente in area non vocata al cinghiale, alla organizzazione ed esecuzione di interventi di prelievo venatorio della specie cinghiale con la forma della braccata, nell’arco temporale 1 ottobre – 31 gennaio nel rispetto dei criteri sotto elencati:
gli interventi dovranno essere condotti esclusivamente per due giorni alla settimana, con l’esclusione del martedì e venerdì, con inizio dopo le ore 10.00. Per il territorio ricadente in area non vocata al cinghiale di competenza dell’ATC 10 Arcipelago Toscano le giornate alla settimana autorizzabili sono nel numero massimo di tre e le attività potranno avere inizio dopo le ore 09.00;
le attività si svolgeranno secondo un calendario deciso dall’ATC, che dovrà essere comunicato con almeno 48 di anticipo alla Polizia Provinciale, e in aree individuate dal medesimo;
le attività potranno essere effettuate dalle squadre iscritte all’ATC, da questo di volta in volta individuate;
l’ATC dovrà assicurare una turnazione delle squadre partecipanti per ciascuna area di intervento, escludendo qualsiasi forma di assegnazione;
le aree di intervento saranno prioritariamente quelle colpite da danni all’agricoltura da parte del cinghiale nel corso del 2024;
le attività di cui al presente atto dovranno essere rese note da parte dell’ATC sul proprio sito istituzionale con almeno 48 di anticipo;
è facoltà dell’ATC di escludere dalle attività le squadre che adotteranno comportamenti difformi alle direttive impartite o che non collaboreranno alla efficace realizzazione dei prelievi;
le attività di cui al presente atto dovranno comunque rispettare lo svolgimento delle altre forme di caccia attuate in tali territori;
spetta all’ATC di informare e sensibilizzare i partecipanti sul rispetto delle principali norme di sicurezza, in relazione al luogo di attività; tutti i partecipanti dovranno indossare indumenti ad alta visibilità;
durante la caccia in braccata nelle ANV valgono, in particolare, le norme di cui all’art. 73, comma 6 e 7 e art. 74 comma 12 del 36/R.
resta fermo quanto disposto dagli atti nazionali e regionali per il contrasto alla Peste Suina Africana (PSA).
2) di disporre che i prelievi effettuati vengano rendicontati dagli ATC all’interno del portale faunistico regionale, suddivisi per Unità di gestione dell’area non vocata.
3) di correggere l’errore materiale indicato in narrativa di cui al punto 6 della DGR n. 703 del 17 giugno 2024 sostituendolo con il seguente:
“dalla terza domenica di settembre per il prelievo del piccione l’utilizzo di zimbelli e/o stampi e/o richiami vivi consentiti dalla normativa vigente ad eccezione di quelli della specie storno.”;
4) di correggere l’errore materiale indicato in narrativa di cui al punto 6 della DGR n. 704 del 17 giugno 2024 sostituendolo con il seguente:
“dalla terza domenica di settembre per il prelievo della tortora dal collare l’utilizzo di zimbelli e/o stampi e/o richiami vivi consentiti dalla normativa vigente ad eccezione di quelli della specie storno.”;
5) di confermare in ogni altra sua parte la DGR 703/2024 e la DGR 704/2024.
Alleghiamo il testo della Delibera Delibera_n.1005_del_09-09-2024