Con provvedimento emesso il 5 Dicembre il Consiglio di Stato ha respinto l’impugnazione del provvedimento del TAR che, a sua volta, aveva già respinto il ricorso presentato dalle associazioni animaliste. Il Calendario Venatorio, con l’impostazione data dalla Regione e i dati raccolti ed elaborati dagli uffici regionali, viene ritenuto valido al di là di ogni ragionevole dubbio. Un grazie sentito va all’impegno dell’Assessore Saccardi e ai tecnici dell’Ufficio Caccia. Speriamo che adesso, anche quell’associazione venatoria che aveva sollevato dubbi sull’operato della Regione, abbia modo di ricredersi.
Alleghiamo la sentenza: sentenza_N.-08279_2022-REG.RIC_consiglio_di_stato