Toscana: Arci Caccia chiede un incontro alla Regione sul Calendario
All’indomani della pubblicazione della sospensiva disposta dal Consiglio di Stato sul Calendario Regionale Toscano è tempo di intraprendere iniziative concrete. Pur
All’indomani della pubblicazione della sospensiva disposta dal Consiglio di Stato sul Calendario Regionale Toscano è tempo di intraprendere iniziative concrete. Pur
L’interesse prioritario dei cacciatori è dotarsi dei migliori strumenti per rappresentare la loro passione, per affermarla nella Società, tra i giovani. Contrastare l’animalismo fondamentalista è un dovere nostro e di chi ha a cuore gli interessi del Paese.
Arci Caccia e Liberacaccia Firenze dicono no all’invio, da parte del Comitato di gestione dell’ATC 4 Firenze Nord Prato, della richiesta di pagamento della quota d’iscrizione pari € 20 per ciascun iscritto alle squadre per la stagione venatoria in corso.
Carissimo Luciano, da Presidente Provinciale Arci caccia di Grosseto, mi vedo costretto a rispondere e a rettificare alcune tue dichiarazioni non corrispondenti alla posizione della mia associazione.
Si potrebbe iniziare con un C’era una volta l’ATC SI19. Un modello costruito non sulle chiacchiere ma sui fatti, certificato dal desiderio spontaneo di tanti cacciatori di altre zone della Regione e tantissimi di fuori Regione che volevano scegliervi la loro residenza venatoria, laddove la selvaggina stanziale non era solo una “speranza” ma un’occasione reale. Anche l’OCSE riconosceva alle campagne senesi un valore aggiunto da “fauna selvatica”.