La Giunta Regionale Toscana ha approvato, nella giornata di ieri, la la DGR 622 “PIANO DI PRELIEVO E CALENDARIO VENATORIO DELLA SPECIE CAPRIOLO – ANNATA VENATORIA 2024-25” questo il testo del deliberato:
DELIBERA
1. di approvare il Piano di prelievo della specie Capriolo, per la stagione 2024-25, relativi ai 14 Comprensori di gestione della specie in Regione Toscana” di cui all’allegato A), facente parte integrante e sostanziale del presente atto, contenente i piani di prelievo annuale della specie (numero di animali suddivisi per classe di sesso e di età) per ciascuna unità di gestione (UdG);
2. di stabilire, fermo restando il silenzio venatorio nei giorni di martedì e venerdì, il seguente calendario venatorio relativo ai periodi di prelievo del Capriolo in funzione delle classi di sesso/età :
Aree Vocate
– maschi adulti e giovani: dal 1° giugno al 15 luglio, dal 15 agosto al 30 settembre 2024 e, nei soli terreni con presenza di vigneti, dal 1° gennaio al 15 aprile 2025;
– femmine: dal 15 agosto al 30 settembre 2024 e dal 1° gennaio al 15 marzo 2025;
– piccoli maschi: dal 15 agosto al 30 settembre 2024 e dal 1° gennaio al 15 marzo 2025 e, nei soli terreni con presenza di vigneti, dal 16 marzo al 15 aprile 2025;
– piccoli femmina: dal 15 agosto al 30 settembre 2024 e dal 1° gennaio al 15 marzo 2025.
Aree non Vocate
– maschi adulti e giovani: dal 1° giugno al 15 luglio, dal 15 agosto al 30 settembre 2024, dal 1° gennaio al 15 aprile 2025;
– femmine: dal 15 agosto al 30 settembre 2024 e dal 1° gennaio al 15 marzo 2025;
– piccoli maschi: dal 15 agosto al 30 settembre 2024 e dal 1° gennaio al 15 aprile 2025;
– piccoli femmina: dal 15 agosto al 30 settembre 2024 e dal 1° gennaio al 15 marzo 2025.
3. di stabilire che nelle aree non vocate siano posti in essere da parte degli ATC e dei titolari di UdG forme di gestione del prelievo che tendano a concentrarlo soprattutto nelle aree più interessate da danni all’agricoltura;
4. di precisare che, fermi restando gli obblighi previsti dalla l.r. 3/1994, il prelievo nelle aziende agrituristico venatorie poste in aree vocate avverrà sulla base di quanto indicato all’art. 70 del DPGR 36/R/2022;
5. di disporre che per l’attuazione dei piani di prelievo selettivo approvati con la presente deliberazione, il prelievo è consentito, nei periodi previsti, per cinque giorni la settimana escluso il martedì e il venerdì, anche in caso di terreno coperto da neve;
6. di precisare che per esercitare la caccia di selezione il cacciatore deve essere in possesso del tesserino venatorio regionale, cartaceo o digitale, di cui all’art. 6 della l.r. 20/2002;
7. di precisare che, oltre ai sistemi di registrazione delle uscite e dei capi abbattuti previsti dagli ATC e dalle Aziende Faunistiche, nel periodo compreso tra la terza domenica di settembre e il 31 di gennaio, le prescritte annotazioni debbono essere effettuate anche sul tesserino venatorio regionale;
8. di precisare che l’attuazione dei piani, sia in area vocata che non vocata alla specie, avvenga con il prelievo “a scalare” dei capi previsti in abbattimento, nelle modalità previste al comma 6 dell’art. 28 bis della sopra citata l.r. 3/94, allo scopo di raggiungere il massimo equilibrio tra le diverse classi di sesso e di età;
9. di stabilire che è facoltà dei Comitati di gestione degli ATC, per razionalizzare e ottimizzare il prelievo selettivo sulla specie in modo che sia più conforme al proprio ambito, disciplinare nei modi e nei tempi l’attività venatoria nel territorio di propria competenza, fermo restando i limiti massimi temporali indicati al punto 2 e quanto indicato nell’ allegato al presente atto;
10. di stabilire che il contrassegno di abbattimento di ciascun capo, qualora conservato assieme al trofeo del medesimo, costituisce il requisito per la legittima conservazione del trofeo;
11. di delegare il dirigente della competente struttura ad adottare eventuali modifiche al piano di prelievo necessarie al fine di correggere meri errori materiali relativi alla concreta quantificazione dei capi prelevabili, nel rispetto delle motivazioni tecniche che hanno portato all’approvazione del presente piano.
Il presente atto è pubblicato integralmente sul BURT ai sensi degli articoli 4, 5 e 5 bis della l.r. 23/2007 e sulla banca dati degli atti amministrativi della Giunta regionale ai sensi dell’art.18 della l.r. 23/2007.
IL SEGRETARIO DELLA GIUNTA
Alleghiamo il testo della Delibera: