Nella giornata di oggi, su sollecito della Presidenza Nazionale, Arci Caccia Toscana ha scritto una lettera a tutti gli Europarlamentari italiani in vista della votazione delle restrizioni all’uso del munizionamento in piombo prevista per il prossimo 25 novembre.
Si tratta di una votazione di grande importanza, che segue l’approvazione di restrizioni proibitive nell’ambito della Commissione ENVI del Parlamento Europeo. Attraverso la Cabina di Regia delle Associazioni Venatorie Nazionali, abbiamo ottenuto la presentazione di una mozione contraria che dovrà essere votata dal Parlamento in sessione plenaria. Per questo, nel nostro piccolo abbiamo ritenuto opportuno dare un segnale ai nostri rappresentanti. Questo il testo della lettera inviata ai deputati italiani al Parlamento Europeo:
Gentile On. …………,
Nella prossima sessione plenaria del Parlamento europeo, in programma il 23 novembre 2020, sarà chiamato/a ad esprimere il Suo voto sull’adozione della proposta della Commissione Europea sul bando dell’uso di pallini a base di piombo nelle zone umide. Sebbene comprendiamo le preoccupazioni ambientali legate all’uso di pallini a base di piombo in queste aree, la proposta della CE interferisce con i principi del diritto dell’UE e rappresenta una violazione dei diritti fondamentali dell’Uomo per oltre dieci milioni di cacciatori e tiratori sportivi in Europa. In base a tale proposta di regolamento, qualsiasi cittadino dell’UE che trasporta pallini di piombo in un perimetro di 100 m da zone d’acqua, sarà ritenuto colpevole e dovrà dimostrare la propria innocenza, annullando così i tradizionali diritti del giusto processo, sanciti dallo stesso diritto dell’UE. In democrazie come la nostra, la presunzione di innocenza è fondamentale e implica che l’onere della prova non può essere facilmente trasferito dall’accusa alla difesa. Spetta all’accusa dimostrare che un cittadino è colpevole oltre ogni ragionevole dubbio. Ci sono una serie di altri problemi legati alla proposta della CE, che sono spiegati in questo video ed in questo articolo. Per tutte le ragioni sopra esposte, Le chiediamo cortesemente di respingere l’adozione della proposta della Commissione volta a limitare l’uso di pallini in piombo nelle zone umide. Non si tratta di discute se vietare o meno il piombo nelle zone umide, SI TRATTA DI APPROVARE UNA BUONA LEGGE.
Cordiali saluti,
Sirio Bussolotti
Presidente Regionale Arci Caccia Toscana