In questi tempi difficili, in cui ormai le certezze sono molto poche a causa di questo tremendo nemico invisibile, le associazioni aderenti alla Cabina di Regia delle Associazioni Venatorie Toscane, chiedono alla Regione di fornire ai cacciatori almeno un punto fermo: il Calendario Venatorio.
Al fine di facilitare il lavoro dell’Amministrazione in questi giorni, in cui la caccia purtroppo non può rientrare tra le priorità, e non esporre i cacciatori al rischio di ricorsi in un momento in cui, tutto deve filare più liscio possibile, chiediamo all’amministrazione di riproporre il calendario approvato lo scorso anno, già passato dalle forche caudine di Ispra e TAR. Si ricorda, tra l’altro, che nell’ultimo incontro svoltosi a Firenze tra la Regione e le Associazioni, c’era stato unanime accordo su questa ipotesi, e dubitiamo che qualcuno possa aver cambiato idea.
Alessandro Fulcheris ANLC, Sirio Bussolotti Arci Caccia, Eugenio Contemori Enalcaccia, Niccolò Brandini Marcolini EPS, Italcaccia Toscana