Sabato 9 Giugno, presso il Circolo Arci La Fonte di Bagno a Ripoli, si è svolto il Congresso Regionale di Arci Caccia. L’Assemblea congressuale ha provveduto all’elezione del nuovo Consiglio Regionale, composto da 33 delegati che, a sua volta, in prima convocazione ha eletto Presidente il senese Sirio Bussolotti. Molti gli interventi che hanno animato la manifestazione, a copertura di tutti i temi che regolano la vita dell’associazione. Lungo e preciso quello del responsabile della cinofilia Paolo Guazzini che ha relazionato sull’importante lavoro di aggregazione ed educazione cinofila svolto in questi anni, lavoro che potrete ritrovare nel dettaglio nel documento allegato. Molto interessante anche l’intervento del Neo-presidente Bussolotti, che ha posto l’accento sugli ottimi risultati ottenuti nell’ultimo tesseramento, soprattutto in considerazione dell’assenza di un gruppo dirigente locale in grado di difendere l’Associazione dall’aggressione, a lungo pianificata, portata avanti da chi voleva svuotarla a beneficio della Federcaccia. “La priorità, da ora in avanti – continua Bussolotti – indubbiamente sarà indubbiamente il rilancio dell’Arci Caccia Toscana, per permettere la promozione della nostra idea di caccia, sostenibile e sociale. Per ottenere questo risultato, occorre riportare gli Atc al loro ruolo di gestione, collaborando con la Regione che, dopo la riforma Del Rio è titolare del ruolo precedentemente svolto dalle Province. Una collaborazione attiva, tesa a indirizzarne le scelte, senza sconti sui provvedimenti che riterremo sbagliati, ma comunque propositiva, in modo da ridare agli Atc, malgestiti e depredati, la funzione che era stata pensata per loro da lungimiranti legislatori”. Su questa linea anche la conclusione del Presidente Nazionale Sorrentino, che rivendica il lavoro fatto nella scorsa estate dal gruppo dirigente nazionale, Christian Maffei in testa, che ha partecipato a decine di assemblee che hanno permesso, anche in quei pochi territori dove i gruppi dirigenti sono passati alla FIDC, di mantenere il contatto con la base e di superare largamente la soglia dei 10000 tesserati. Ospiti graditi della giornata Paolo Banti, dirigente dell’Ufficio Caccia della Regione, Orlando Materassi delegato della Uisp Toscana, che ha portato i saluti della Federazione Arci e di Luca Brunelli, Presidente di Cia Toscana, che ha rimarcato la necessità di una stretta collaborazione tra agricoltori e cacciatori per permettere il mantenimento della caccia sociale e al contempo una riduzione dei danni che devono subire gli agricoltori. Questo a partire dal protocollo siglato con Arci Caccia ed ANLC che può diventare il punto di partenza per esperienze virtuose.
Da questa assemblea esce un nuovo gruppo dirigente, che mantiene importanti continuità con quello storico, ma si presenta fortemente rinnovato nelle idee e nelle persone. Un gruppo finalmente coeso e pronto ad accettare le sfide che aspettano i cacciatori nel terzo millennio.
Viva l’Arci Caccia!!!