Ci giunge notizia che il ricorso al TAR presentato dalle associazioni animaliste estremiste presso il TAR della Toscana, per l’annullamento di una parte del Calendario Venatorio, è stato respinto. Ringraziamo la Regione per l’ottimo lavoro svolto ed il TAR per aver fatto giustizia sull’ennesimo, inutile, costoso, ricorso ideologico e assolutamente infondato. In particolare ringraziamo i funzionari dell’ufficio caccia che hanno prodotto una lunga, precisa e dettagliata memoria che ha accompagnato il discostamento dal parere ISPRA; lavoro apprezzato da quasi tutto il mondo venatorio. Grazie ai dati prodotti dai tecnici della Regione, il Tribunale ha ribadito due cose importanti: 1) i dati della REGIONE TOSCANA hanno puntualmente motivato il discostamento dal parere ispra; 2) i dati ispra (compresi i Kc 2021) non sono del tutto certi, perché in contrasto con quelli di altri paesi. Quindi, facciamo lavorare i professionisti del settore e la scienza ufficiale ed i risultati arriveranno. Adesso vogliamo farci due domande: i signori animalisti, dopo aver fatto perdere tempo e soldi pubblici al Tribunale e alla Regione ricorreranno anche al Consiglio di Stato? Fino a quando sarà consentito a questi signori di intasare i tribunali ed usufruire di agevolazioni fiscali su questi ricorsi?
Alleghiamo l’ordinanza del TAR: N.-01070_2022-REG.RIC_